Carri
del 2005
A Villa Literno (CE) il Carnevale è
sempre esistito. Fin dai tempi più
antichi si usava preparare il pupazzo di
paglia vestito da uomo e adagiarlo in
bella vista nel cortile. L'ultimo
giorno, lo si poneva su un letto e la
gente si riuniva al suo capezzale,
appunto per piangerlo. Successivamente,
si organizzarono i cortei con cavalli ed
asini, addobbati con coperte ricamate e
ghirlande di fiori,
che sfilavano per le vie del paese. Nel
periodo della seconda Guerra Mondiale
queste usanze si abbandonarono per
essere riprese nel 1946.
Dagli anni 50 fino al 1981, il Carnevale
in paese, si può dire che si è adeguato
ai tempi, perché ogni anno si è affidato
all'improvvisazione dei ragazzi, presso
iquali l'interesse è più vivo e quindi è
proprio grazie a loro che la tradizione
locale non si è mai estinta del tutto,
fino ad arrivare alla costruzione del
primo "CARRO"
Dal 1985 anno in cui il Carnevale a
Villa Literno ha firmato la sua storia
ufficiale, l'organizzazione è andata
sempre più perfezionandosi fino a
diventare una istituzione vera e
propria, tanto che l'affluenza turistica
che si ha in quei giorni trasforma il
paese in una città multietnica.
L'usanza di Villa Literno è che la
domenica prima del Carnevale, in piazza
il Sindaco riceve i Gonfaloni delle
contrade che intendono partecipare. Ogni
caporione, scortato dal proprio corteo
rionale, dopo aver percorso le strade
cittadine arriva in piazza e annuncia il
tema che tratterà il carro, ed il
Sindaco da il via ai festeggiamenti del
Carnevale.
In genere i rioni che partecipano sono
sempre gli stessi, perché alcuni
organizzatori, nel tempo hanno acquisito
delle competenze specifiche e quindi la
loro professionalità ha fatto si che si
stabilissero definitivamente dei ruoli
all'interno dell'organizzazione.
I carri che si realizzano sono quelli
del Rione Baracca - Rione Via Roma -
Rione Castello - Rione Ferrovia - Rione
Pagliarelle - Rione Via Aversa si è
aggiunto da poco anche il Rione MADONNA
del LORETO.
Ogni carro ha il suo corteo che inizia
con i bambini di età prescolare e
termina con gli adulti divisi in
sezioni, che pur indossando diversi
costumi trattano tutti lo stesso tema,
cioè quello del carro, nei primi anni di
questa manifestazione concorrevano altri
2 carri Rione S. SOSSIO e Via San
Tammaro, molto originali che però
purtroppo non hanno più partecipato.