LIGURIA

 

Anche Genova ebbe in passato il suo Carnevale, chiassoso e festoso come altrove. Si narra che nei portici che si appellavano di Sotto Ripa, i genovesi tenevano buona provvista di bucce di agrumi e ne percuotevano il capo ai mercanti, che per di là si recavano ai loro uffici. Ora, anche in Liguria il Carnevale é confinato ai centri di provincia, come Ameglia. Qui é caratterizzato da una rappresentazione chiamata " l'omo ar Bozzo" che si ricollega ad un'antica usanza.

Un tempo, nei periodi di Carnevale, i forestieri erano costretti a pagare una multa, altrimenti venivano gettati nel Bozzo, piccolo stagno situato vicino al paese. In ricordo di ciò, oggi un uomo che simboleggia il Carnevale, viene legato ad un carro e condotto per le vie del paese, quindi processato e condannato ad una multa; ma poiché non ha di che pagarla, viene appunto gettato nel Bozzo e, quindi ripescato, portato in trionfo. In compenso, ha il diritto di partecipare al gran ballo di Carnevale e danzare con qualsiasi dama.